16h alle 18h @Polisportiva Popolare ZAM, via Olgiati 12, Milano
24 febbraio: IL CORPO E LE AZIONI
10 marzo: LO SPAZIO
14 aprile: LA DINAMICA
19 maggio: IL FOCUS E LA RELAZIONE
16 giugno: IL TESTO POETICO
E’ RICHIESTA LA PRENOTAZIONE: 340 3197022; [email protected]
Gli incontri sono rivolti a danzatori e a chi ha già avviato un percorso di ricerca sul movimento, ma sono più che aperti a principianti, esploratori di novità di ogni età e sesso e a tutti coloro che desiderano sperimentare nuove modalità di movimento e di relazione. Per condividere un tempo dove la corporeità possa diventare ponte di conoscenza fra pensiero ed emozione.
Per vedersi, confrontarsi, contaminarsi.
La metodologia è esperienziale e finalizzata al piacere, al godimento del movimento intenzionale: attraverso il fare, il creare e l’osservare esploreremo i principali elementi strutturali della danza, evidenziando gli aspetti tecnici, espressivi e simbolici della tradizione indiana.
Il costo di partecipazione è volutamente più basso rispetto ai prezzi di mercato, in quanto il seminario è parte di un progetto con finalità politiche e sociali di avvicinamento a tutto quello che prevede l’utilizzo del corpo e il sudore come forma naturale di aggregazione paritaria le persone. A costi accessibili da tutti, la Polisportiva Popolare ZAM propone forme di riappropiazione di benessere psico-fisico autogestito e orizzontale!
15 euro per ogni incontro singolo + 10 euro tessera uisp (con validità annuale = si paga solo la prima volta)
oppure 65 euro se ci si iscrive ai 5 incontri + tessera uisp
NOTA: gli incontri prevedono un minimo di 6 e un massimo di 20 partecipanti.
Si pratica a piedi nudi o con calze antiscivolo, con vestiti comodi che consentano movimenti ampi e lascino scoperte le caviglie. Portate carta e penna per segnare eventuali appunti.
STAY ZAM
Domenica 14 Aprile dalle 14.00 in via Olgiati 12
GIORNATA APERTA
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la polisportiva propone:
h 14.30
stage di Danza del ventre col velo
h 16.00
seminario di Bharata Natyam
http://www.facebook.com/events/340596226060448/
http://www.facebook.com/KishkindhaDariaMascotto
h 18
roda di Capoeira
Serigrafie “Stay Zam”: PORTA LA TUA MAGLIETTA!
BANCARELLE di Autoproduzioni & Bio
Punto Cibo a cura di MILANIMA – Aperitivo & Vino
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STAY ZAM_I SOGNI NON SI SGOMBERANO
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Dopo di loro ci sarà la grande esibizione in dj set delle Quaglias noto due “milanese” capace d’incendiare ogni pista e ogni dance floor.
Ingresso sottoscrizione 7 euro
]]>Una lezione aperta e pubblica sull’autogestione, per chi la pratica, per chi ne parla (spesso a caso), per chi non ne conosce il valore e il significato e invece dovrebbe.
Con: Don Andrea Gallo (Comunità San Benedetto al Porto di Genova).
Autogestione è una parola usata sovente. Forse la si sente per la prima volta alle scuole superiori, forse la si scopre andando in vacanza, forse la si sente pronunciare dai propri genitori mentre si cresce.
Certo l’autogestione esiste, si pratica consapevolmente e a volte anche inconsapevolmente, è un’idea, uno strumento, una pratica che aiuta la crescita collettiva e individuale.
Soprattutto, l’autogestione è un’esperienza politica e sociale che viene spesso combattuta, ingabbiata e contrastata.
Cosa significa realmente autogestione, autogestire, autogestirsi? Perchè i movimenti sociali, in Italia e nel mondo, la praticano e la rivendicano come strumento d’indipendenza, di critica e di possibile creazione d’alternativa ai poteri economici e politici dominanti?
Quanto è difficile praticarla realmente, educare se stessi e gli altri all’autogestione?
Come viene vista, vissuta e valorizzata la presenza di realtà autogestite in altre città italiane ed europee?
Risponderà a queste domande e ci aiuterà nella formazione sul tema Don Andrea Gallo, fondatore e coordinatore della comunità San Benedetto al Porto di Genova.
Questa lezione è rivolta innanzitutto alle persone che tutti i giorni provano a praticare l’autogestione, scontrandosi magari con le difficoltà e le contraddizioni che questa pratica porta con sé e al tempo stesso apprezzandone il patrimonio ideale e il senso profondo di autodeterminazione che comporta.
Quest’iniziativa è rivolta, volendo, ancor di più a tutti quei soggetti che parlano da anni di autogestione e di realtà autogestite, senza sapere esattamente di cosa si parla, trattandolo come un problema da risolvere, gestire e accomodare e non come una risorsa per la città di cui prendere finalmente atto e da valorizzare.
Ci stiamo ovviamente riferendo al governo della città di Milano, alla giunta e al consiglio comunale, ma anche al sottobosco di dirigenti comunali, tecnici, esperti alla bisogna, studiosi buoni per tutte le stagioni. Ci riferiamo a chi, a diverso titolo e con qualsivoglia funzione, spesso e volentieri sulla pelle e sul corpo vivo delle esperienze autogestite, specula, campa, parla, miete consensi, rabbonisce, paraculeggia, insomma tutto fa tranne che cercare realmente di capire, dialogare, approfondire, cercare convergenze e soluzioni alle difficoltà, ai problemi posti, alle istanze vive che dall’autogestione emergono.
Noi abbiamo tanto ancora da imparare, quindi lunedì 8 Aprile prenderemo appunti, faremo domande, scambieremo idee e pareri, confrontando esperienze e pensieri.
Forse altri per una volta potrebbero cogliere l’occasione, seppur non invitati in qualità di relatori, per compiere un gesto d’umiltà e assennatezza. Non siamo gli unici che hanno ancora tanto da imparare su questi temi, e saper ascoltare con onestà intellettuale è una delle premesse utili per chi pensa di voler (o dover) poi anche parlare o fare…
STAY ZAM_I SOGNI NON SI SGOMBERANO
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]]>Per la prima volta sullo stesso palco a Milano Kaos One & Dj Craim e Brokenspeakers, prima di loro tutta la potenza espressa dallo ZAM Hip Hop Lab.
Una serata imperdibili e poi indimenticabile per tutti gli amanti della doppia H.
Ingresso a sottoscrizione
]]>Il 22, 23 e 24 marzo 2013 ZAM organizza il primo “Zam Film Festival”: tre giorni di proiezioni con film, documentari, e corti, tre giorni per dare spazio a giovani registi e piccole case di produzione, a temi scomodi o poco conosciuti. Ma anche incontri con esperti e addetti ai lavori, discussioni, dibattiti e musica. Con un’attenzione particolare alle produzioni indipendenti e dal basso, a una cultura che sia per tutti, fuori dalle logiche del mercato e del profitto.
Tutto questo è Zam Film Festival, un vero e proprio festival, ma, non competitivo e fortemente politico, dove politico significa, come dice Volontè, raccontare i meccanismi della società, cercare un brandello di verità: per noi, scegliere da che parte stare.
Ci saranno 4 filoni tematici differenti (Territori, Migranti, Questioni di Genere, Violenza delle forze dell’ordine), senza limiti di formato o anno di produzione ma con grande attenzione alla qualità dei prodotti e dei messaggi.
Il festival è totalmente gratuito, fatto salvo la serata di sabato 23 Marzo quando a ZAM per l’occasione, sarà presentato “Drops”, il nuovo disco del trio Bonnot-Tracanna-Cecchetto,